MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

martedì 5 novembre 2013

Intervista a Miguel Bosè per la rivista ESTILO DF

ESPECTÁCULOS
Amor y pasión rigen su vida

Lunes 4 de noviembre de 2013 
Stephanie Cancino Zenteno

E' questa l'intervista rilasciata da Miguel Bosé alla rivista  ESTILO DF .
QUI la traduzione
Eletto tanto per i suoi sforzi sociali , filantropici e professionali, il cantante ed attore spagnolo Miguel Bosé sarà designato Persona dell'Anno 2013 dall' Accademia Latina dei Grammy.
 Riceverà il tributo durante una cena di gala e un concerto ricco di stars il prossimo mercoledì 20 novembre nel Mandalay Bay Convention Center di Las Vegas, precedendo la 14° consegna annuale del GrammyLatino  in cui, inoltre, è nominato per  Migliore Album Vocale Pop Contemporaneo ed Album dell'Anno per il suo più recente lavoro discografico Papitwo.

Senza dubbio il dotato artista sfida il tempo e riesce ad assaporare ogni secondo di vita e di musica.

Oggi, a 57 anni, Miguel Bosé respira e festeggia una tranquilla maturità,per essere uno dei musicisti più popolari a livello internazionale.

Miguel Bosé, in un' intervista con EstiloDF, conversa circa le sue esperienze ed aspirazioni professionali.

-Qualche anno fa l'Unesco ti nominò Artista per la Pace, oggi sei designato Persona dell'Anno 2013,per le tue  qualità di persona ed artista, come ti senti al riguardo?

-Molto orgoglioso. Entrambi i premi sono abbastanza importanti,tanto per la mia carriera che per la mia persona.

-Come artista, hai la necessità di impegnarti personalmente  nella lotta per un mondo più giusto?

-Come artista no, ma come cittadino sì. Miguel lo fa, si compromette, ed attraverso Bosé fa passare  le sue cause.

Papitour e Papitwo sono stai tra i  maggiori avvenimenti musicali dell'ultima decade,per cui  l'aspettativa è sempre di più , quale sarà il tuo seguente passo?

-Sto lavorando in un nuovo album di canzoni completamente nuove che si pubblicherà durante il 2014.

-Come descrivi l'essenza  Bosé?

-È tanto difficile rispondere a questa domanda, come spiegare perché l'azzurro è azzurro.

Ottieni come due nominations nella 14° edizione del Grammy  Latino come Migliore Album Vocale Pop Contemporaneo ed Album dell'Anno, a questo punto della tua carriera che significato hanno i riconoscimenti?

-In questo caso sono riconoscimenti al lavoro di squadra. Si riconosce ad una squadra intera, non solo a me, ed è quello mi piace.

-È noto il tuo interesse per creare fusioni vocali memorabili, come è il processo di selezione o invito agli artisti che collaborano con te e  la tua musica?

-La chimica in un duetto si crea se c'è complicità, pertanto la relazione tra artisti è di somma importanza; tutti quelli coi quali ho cantato sono amici, l'energia e la magia sono pure e naturali,  si sente; lì è la differenza.

-Potresti evocare ora qualche ricordo concreto che ti riporta a qualcuna delle tue canzoni?

-La musica ha il potere di prendere e fissare tutto quello che, mentre suona, succede intorno . Con questo voglio dire che ogni canzone porta con sé un bagaglio di immagini e ricordi di cui non si può dare la 'consistenza'.

-Si parla della presenza di due uomini in uno, Miguel e Bosé, uniti per creare un'essenza e separati per concedere un'attenzione  ai tuoi distinti aspetti ... questa strategia è stata determinante affinché oggi vi sia un  equilibrio nella tua vita?

-Non è stata una strategia, i due sono nati nello stesso corpo, ed in questo io  non ho avuto niente a che vedere, me lo porto dietro dal primo giorno.

-La tua traiettoria artistica è un esempio di sogni compiuti, desideri possibili e sorprese continue, che cosa hai in mente per aggiungere ancora grandi momenti ?

- Sto sempre a lavorare e pensare a  nuovi progetti. Non tutti vanno in porto, ma sperano che soffi il giusto vento per issare le vele.

-Crea una frase col parole "amore", "passione", "musica", "famiglia" e "Miguel Bosé"


-Sono amore, passione, musica, famiglia e Miguel Bosé.


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