MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

domenica 25 ottobre 2020

(contro) I divertissements dilaganti sul “caso Miguel Bosé e figli”

 

Avremmo preferito parlare di un suo tour, di un disco ma, a prescindere dal difficile momento per tutti gli artisti, la notizia che gira, ora, è il giudizio in cui è stato chiamato a discutere Miguel Bosè circa i figli suoi e  quelli dell’ex convivente .

Miguel Bosè , uno dei più grandi e famosi cantanti  del pop spagnolo, con sangue italianissimo, tra l’altro, riempie ancora arene e stadi, soprattutto in America Latina .

Per l’Italia resta il giovane Miguelito anni Ottanta, in tutina, di cui tutte sono state innamorate e di cui tutte avevano un poster alla parete della loro cameretta. Sebbene vanti  ancora un foltissimo numero di fan di tutte le età e molti gruppi e pagine nei social.

I suoi dischi girano in Italia, vengono promossi con sue presenze periodiche, acquistati, ascoltati ma il grande mistero è uno: si parla di Bosé solo e soltanto se c’è da criticare questo personaggio che a tanti appare scontroso, polemico, vanitoso …ma Miguel è solo una persona libera, poco convenzionale e con solidi princìpi . Geniale ma mai “sregolato”. 

E’ nel 2011 che Miguel  Bosè diventa padre di due gemelli , Diego e Tadeo, che portano il suo cognome e  sono i suoi figli biologici. Lo ha fatto tramite “gestazione per altri” o “maternità surrogata  :” utero in affitto”, in verità, è un’espressione  poco consona, con l’intenzione di denigrare chi vi ricorre.  Può essere, e lo è, invece, una “scelta d’amore”. Questa decisione Miguel la prende da solo : vuole essere padre single, vuole che siano solo suoi, intende educarli secondo i suoi principi e non con un  partner perché “ha già visto le conseguenze, in caso di separazione, e il dover discutere  o finire in tribunale in merito all’affidamento  e alla cura dei  figli “ (parole sue in più di un’intervista) .  A distanza di poco tempo, Miguel chiacchiera sempre volentieri con la rivista SHANGAY, proprio perché NON stampa ufficiale e dunque non 'vende' esclusive a nessuno, come nel suo- peraltro giustissimo e condivisibile- stile. Ed è a questa rivista che Miguel rivela :"Non ho due figli,  ne ho quattro .A sette mesi dalla nascita di Diego e Tadeo sono  arrivati altri due gemelli, Ivo e Telmo. Pochissime persone sapevano. Fino ad ora ... ". Un impeto di sincerità che sa bene avrà un seguito… " (Fonte : https://shangay.com/2014/05/27/bose-migue-tengo-4-hijos-entrevista-shangay/ )

Il seguito lo avrà. Miguel continuerà a dire di avere quattro figli sebbene due non siano biologicamente i suoi. Perché mai? Di certo per tutelare i bambini, tutti e quattro, e per non “svelare” il fatto di avere un compagno . Immaginiamo che tutti abbiano il diritto sacrosanto   di non sbandierare la propria privacy , ancor di più se di mezzo ci sono bambini .

Gli altri due, dunque, sono di Nacho Palau, da tempo convivente e compagno , il quale, con la stessa pratica ha  avuto Ivo e Telmo , suoi figli biologici che portano il suo cognome. Durante questi otto anni (in verità sei, dato che due anni fa i bambini sono andati a vivere in posti diversi) di condivisione e di vita tra Somosaguas (Madrid) e Panama, né Miguel né Palau hanno pensato o deciso di modificare il loro ‘status’. Ognuno ha legalmente i propri figli biologici. Non si sposano né si registrano come coppia di fatto.

 Ad un certo punto si separano (accade anche nelle migliori famiglie).

 I motivi sono sconosciuti ma accade. Miguel resta in Messico con i suoi figli, Palau va a vivere di nuovo con la mamma nei pressi di Valencia, in Spagna. 

 Due anni dopo   Palau denuncia Miguel perché vuole che i bambini vengano riconosciuti come figli legali di entrambi . 

Miguel Bosè adora i quattro bambini, ha tutte le intenzioni di prendersene cura in tutti i sensi ma è chiaro che, dinanzi ad alcune richieste, Miguel dice no.

Sarebbe bastato un accordo-peraltro proposto dal cantante e negato - senza giungere in un tribunale. Sarebbe bastato anche non divulgare un privato che, inevitabilmente, avrebbe coinvolto bambini che, ora, sanno ormai leggere e vedono i loro nomi legati ad una battaglia legale. 

Miguel vive in Messico, per motivi di lavoro. E’ lì che ha il suo management, è lì che ha un grande mercato di vendita, è lì che paga le sue tasse. Questo, che non è un dettaglio, non viene forse considerato. Miguel è disposto a dare tutto ma non permetterà a nessuno di essere sottomesso. 

Quando decise di avere figli per conto suo e non ‘in coppia’ , lo fece proprio per evitare ciò che poi accade nelle separazioni .Ora, suo malgrado, si ritrova a vivere questo increscioso momento.

Il brano “Estaré” dedicato ai figli (tutti) contiene l’essenza di una persona che è capace di amare incondizionatamente . Basta che non lo si inganni.

Suerte, Estimado Miguel Bosè ! E a presto con nuove melodie.

A.M. 

martedì 13 ottobre 2020

Il Blog CONTINUA... 'per ora' RICORDANDO. OTTOBRE 2019 Miguel Bosé ospite del Tour di Ana Torroja

 




"La sensazione più prepotente che mi capitava di provare quando incrociavo la musica e il viso di Miguel era l’imbambolamento: mi perdevo ascoltandolo, guardandolo muoversi… e il suo sorriso mi intontiva. Bene attenta che nessuno potesse cogliere questa mia rivoluzione di cuore e cervello, ne parlavo come fossi una critica musicale, celando, dietro commenti quasi professionistici, la smisurata passione che nutrivo per lui.

Poi, dopo poco, andò di nuovo via!

A questo punto una fan, attempatella, con una vita normale e due figli, cosa fa? Mette via foto e ricordi e desiste, si arrende.

Dentro resta uno strano vuoto che mai mi sogno di esprimere a chicchessia, nemmeno ad amiche fidate.

Ecco, questo è il miracolo Bosé. Tu non vorresti, la ragione si oppone perché… è inutile pensarlo… perché sono cose da ragazzine… perché, perché… Invece la forza del desiderio di sentire quella voce magica e inimitabile è talmente incontenibile che non ce la fai!"

(DAL LIBRO Miguel Bosé: Aún Más di Anna Maffei e María José Merino )

Introduco il post con questa mia citazione dal libro poiché , nonostante il passare degli anni, nonostante Miguel non faccia concerti in Italia, ogni volta che 'torna' su un palco è una gioia. Immensa e incontenibile.

Miguel Bosé è stato ospite del tour di Ana Torroja , "Volver" due giorni fa in Messico. E ogni volta che arriva con quel portamento regale, e il sorriso unico, si cancella il tempo trascorso dall'ultima volta che lo si è visto.

QUI IL VIDEO  mentre eseguono "Corazones", uno dei brani più positivi e solari...e poi questa coppia professionale ci piace molto.

OJALA' un altro 'Girados' come nel 2000...!!