MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

mercoledì 3 luglio 2013

Miguel Bosé: due ore e mezza di concerto non bastano per tutto ciò che vorrei cantare..

In un'intervista di pochi giorni fa a Vanity Fair spagnolo, Miguel, che si accinge ad iniziare concerti in Spagna dopo il tour in Sudamerica, dichiara che non si è stancato di cantare brani che canta da anni, perché un artista deve accontentare le richieste e i gusti del pubblico, quando si esibisce. Piuttosto, afferma Bosé, si è reso conto che due ore e mezza di concerto non gli bastano...bisognerebbe iniziare a farne di sei ore . Apprezza il calore e la fedeltà del pubblico sudamericano e afferma che quello spagnolo ha solo un carattere differente. " I concerti sono  pura terapia, per l'artista e per il pubblico. Chi si esibisce in diretta non avrà mai bisogno dello psicologo, ci si cura perfino la febbre . E'  la garanzia di un'isola paradisiaca e ci si  depura".
Non ama molto fare interviste e nemmeno la palestra...però tocca farlo e lo si fa.
Qui l'intervista:  http://www.revistavanityfair.es/articulos/sea-uste-breve-miguel-bose/17796

1 commento:

TERRY ha detto...

MIGUEL, VIENI ANCHE IN ITALIA A CANTARE, PER DUE, TRE , QUATTRO ORE.NOI SAREMO Lì PER TE!!