MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

venerdì 14 novembre 2014

Intervista a Miguel Bosé su "AMO" alla rivista Shangay (distribuita gratuitamente)

A distanza di poco tempo, Miguel chiacchiera sempre volentieri con la rivista SHANGAY, proprio perché NON stampa ufficiale e dunque non 'vende' esclusive a nessuno, come nel suo- peraltro giustissimo e condivisibile- stile.
QUI una mia traduzione per facilitare la comprensione ma soprattutto perché Miguel è sempre molto chiaro, amabile, aperto e sincero con la Redazione e gli amici di  SHANGAY

BUONA LETTURA!
"Non è la prima volta che Miguel ci accoglie a casa. In realtà, è la terza intervista che si fa fare.
E' ben noto a tutti il suo zelo per preservare la  privacy, è questo fa ancora più  sorprendente il fatto  che  di tanto in tanto apra le porte dell' idilliaca casa di Madrid e voglia condividere con noi cose che solitamente vieta alla stampa.  La cosa più affascinante è il fatto  di vedere l'uomo e l'artista assieme, passare da 'padrone di casa' alla  stella che è.
Quello che ho imparato dalle visite a casa di Miguel Bosé è che in questi casi, a differenza di altre interviste promozionali, non è necessario nessun protocollo.  Miguel non ti aspetta mai, a un dato orario, seduto sul divano,  pronto per essere intervistato, no. Questa volta ci conduce verso la cucina situata in posizione strategica nella sua casa diafana,e occupa una posizione nevralgica. Perché la  cucina è importante per Bosé quanto il(sorprendentemente austero) studio, che visiteremo più avanti, nascosto alla fine di un vialetto fiancheggiato da bambú.
Proseguendo il suo lavoro tra i fornelli mentre ci prepara un-buonissimo- succo di mela naturale e zenzero per ravvivare la conversazione. Se un anno fa ho avuto l'opportunità di avere la grande notizia esclusiva dei  quattro figli che ha fatto  il giro del mondo, questa volta ci racconta ogni particolare del suo  frigo. Si sa molto delle persone attraverso ciò che vi conservano, e il frigo di  Miguel Bosé indica molto- prima ancora che parlarne- quanto gli piaccia mangiare sano e quanto sia metodico, come con la sua carriera.
Nessuno sta con  un cronometro a contare i minuti che abbiamo per discutere. Si può dire che gli piace parlare della sua musica, la sua carriera, i suoi progetti, la sua famiglia ... non rifiuta nessuna domanda, anche se mostra un'arte speciale nel far capire quelle che non lo interessano. Sempre con ironia e con quel tono di voce che da decenni affascina  i suoi milioni di fan. Per molte cose è davvero un 'padrone'.
"La promozione è un lavoro da fare in modo efficace, o  è meglio non farla," spiega. "E' un modo per trasmettere alle persone ciò che sta accadendo, ed entusiasmarle". Impossibile non appassionarsi quando si parla con lui e non ammirare la sua fermezza in alcune risposte. Quando ho commentato all'inizio della conversazione prima della registrazione che 'Encanto' mi sembra il miglior single di questi ultimi anni  non esita: " Sono assolutamente d'accordo con te"
SHANGAY ⇒ Che cosa speri di ottenere con questo album?
MIGUEL BOSE ⇒ [Simulando un accento andaluso] Voglio tutto... Voglio che la gente se ne appropri, in modo facile, faccia sue le canzoni. Quando ciò accade, significa che il disco passerà alla storia. Dopo una carriera di 30 anni con il tour di Papito, mi sono reso conto che  ciò che il pubblico voleva era cantare le sue / le mie canzoni perché le sentono loro. Questo è meraviglioso ed è quello che voglio che accada di nuovo con AMO.
 SHANGAY ⇒Hai scelto un titolo con diversi significati possibili, tra cui uno con connotazioni sadomaso che non hanno nulla a che fare con il tuo atteggiamento corrente, in modo organico. I fan potrebbero rimanere delusi ...
MIGUEL BOSE ⇒ [Con un atteggiamento da  cartone animato] Ecco ... I personaggi che interpreto sono parte dei romanzi che mi piace scrivere, vale a dire le mie canzoni. In alcune mostro l'amore come un tiranno, come un imperatore, mi ispiro ai modelli delle divinità mitologiche. Perché Zeus era un gran figlio di puttana. E Afrodite? E Nettuno? E Ades? ¿Cronos? Tutti tremendi. Come è l'amore, solo che questo, nel disco,  è anche   misericordia e  compassione. Tra i personaggi che ho creato per questo disco non c'è sadomasochismo, mi dispiace. Magari il titolo dell'album prossimo  sarà Cuero. O meglio, En cuero. Ma ora mi ispira di più la natura, la conoscenza ...
 SHANGAY ⇒ Non hai optato per un'immagine particolarmente lusinghiera per la copertina dell'album ...
MIGUEL BOSE ⇒ Ma possiede forza. Non si trattava di apparire bello, ma che il personaggio avesse carattere. Come accade nel video di Encanto con l'estetica alla Game of Thrones, molto realistico. Non mi importava l'estetica per l'estetica. Sulla copertina non mi interessava approfittare del  photoshop. Penso sia molto bella, e l'importante è soprattutto lo sguardo. Perché? Perché la canzone che dà il titolo all'album Amo parla della conoscenza, del sapere. Ho detto a Inocuo [Javier Gutierrez] che volevo fossero rappresentati intorno a me molti elementi di mio interesse fin da bambino che hanno creato la mia conoscenza: formule matematiche e chimiche, architettura, geometria, letteratura fantasy, biologia marina, la fisica quantistica ... ed ha usato una tecnica artigianale che mescola il disegno iperrealista e l'acquerello che ha dovuto aggiungere poco a poco, strato dopo strato. 700 disegni, complicatissimo. E doveva dare l'impressione che tutti questi elementi venissero fuori dai miei occhi. Per questo volevo che chi vedeva la copertina dicesse,  "Wow, che sguardo!"
 SHANGAY ⇒Era il momento di fare un album in cui mostrare l' amore per il mondo intorno a te?
MIGUEL BOSE ⇒ Sì, ho voluto mostrare la connessione con ciò che mi circonda, e l' enorme curiosità che ho sempre avuto e che in mio figlio Tadeo  è moltiplicata per  dieci . Se continua così sarà molto felice, come lo ero io nella mia infanzia, pur essendo un bambino solitario e in disparte. In questo esilio sono stato molto felice, tutto  mi interessava e mi affascinava.
SHANGAY ⇒ Sei ancora così?
MIGUEL BOSE  ⇒Ancora  peggio. Ho pensato ad un certo punto che potessi calmarmi, ma non posso. Non sono mai sazio, voglio sempre sapere di più. E' una sensazione molto tranquilla e piacevole.
SHANGAY  ⇒ "Nel corso degli anni sono diventato immune a quasi tutti i peccati",  canti in Libre ya de amores. È così?
MIGUEL BOSE ⇒ Sì, assolutamente. Continuo a commetterli  e non mi toccano, mi scivolano. Quasi tutti. Immune dalla gola no, mi vedi ... Come sempre disordinato. Fino a che non entro in un 'momento corsetto'. Io sono un uomo fisarmonica. Qualche settimana fa ho iniziato la dieta ayurveda di nuovo...che farò fino agli inizi del tour a maggio. Poi la gente mi vedrà e dirà "Che cosa è successo? Lo hanno tagliato? ".
 SHANGAY⇒ Si chiederanno anche quante operazioni hai fatto ...
MIGUEL BOSE ⇒Esattamente. "Lo hanno stirato? Cosa gli hanno iniettato, sperma di acciughe? ".
 SHANGAY⇒ Non hai mai fatto ricorso alla chirurgia estetica?
MIGUEL BOSE⇒ No, per carità! Visto che ho scoperto qualcosa che mi toglie... la voglia di mangiare [ride] ! . Non so se ricorrerò mai alla chirurgia. Poiché nella mia vita ho fatto di tutto, o quasi tutto, non mi sorprende arrivarci. Ma per questo ho bisogno di tempo, e il tempo non  c'è, perché ho già programmato il mio prossimo tour fino a settembre 2016. Forse per celebrare i 60 anni mi ridò vernice  e passo per  ITV. Ma per ora ho  solo fatto l' intervento agli occhi per togliere diottrie e l'appendicite.
SHANGAY ⇒ Ricordi un reportage di  La Otra Crónica de El Mundo dove riportavano le varie ipotesi dei tuoi ritocchi estetici?
MIGUEL BOSE ⇒ Certo che mi ricordo, ero affascinato; davano i dettagli perfino  delle cliniche dove avevo presumibilmente fatto tutto. Poi Miguel si voltò e disse a Bosé "Ragazzo!,ma  quando   è accaduto tutto questo? Avrà ripercussioni su di me? ». Mi son fatto dare ed  ho incorniciato la  pagina di giornale, perché è incredibile quello che la gente può immaginare se non sa e non  conosce.

 SHANGAY⇒ Ti ha sorpreso che l'ultimo concerto del tour a Durango ha fatto notizia ma non perché era l'ultimo bensì perché hai dato un bacio al chitarrista?
MIGUEL BOSE ⇒ Sono sorpreso perché è una cosa che ho fatto tutte le sere del tour dal 2007 quando canto Bandido. Bacio uno dei chitarristi e accarezzo un altro e tocco il culo e il pacchetto, ed entrambi sono super-etero. Fa parte di una coreografia! Ma guarda, io sono felice di nutrire le persone, come faccio io con la mia squadra e i miei animali.
SHANGAY⇒ Che cosa hai pensato nel vedere la reazione di tutti  quando è stata pubblicata una foto del tuo amico Ricky Martin con Pablo Alboran?
MIGUEL BOSE ⇒ In questi casi mi irrito molto con parte della comunità gay. Ricordate che la stessa  cosa è accaduta a George Clooney: è un frocio, dovrebbe uscire, quando tutti sanno che gli piace una figa più che a uno sciocco una penna. Di tutti coloro che sono belli, sexy e desiderati, c'è sempre un pazzo che esce dicendo che per forza deve essere gay. Perché tutti i gay devono essere belli e le lesbiche brutte ? No, ci deve essere di tutto! Questa dittatura indebolisce molto  la casta gay. Se non si vuole essere accusati e farsi notare, smettano di essere così fastidiosi. E se qualcuno è gay, e allora?? Sicuramente chi  inizia un 'rumor' è quello che più deve  stare zitto. Se mi capitasse di essere in una foto con Ricky e Pablo ... non te lo dico cosa accadrebbe! Mi  è successo con Alejandro Sanz, poverino [ride]. Solo perché eravamo amici, belli ed è venuto un periodo a  vivere in casa mia sono iniziate voci su di lui. Che delusione! E 'una cosa che mi fa incazzare. Chi ha voglia di venir fuori, venga fuori. E chi no  avrà le sue ragioni e deve essere rispettato. Per chiedere il rispetto bisogna cominciare dal rispetto degli altri.
SHANGAY⇒ Hai scelto per la vaghezza.
MIGUEL BOSE ⇒ Io ho optato per la libertà di dare definizioni, o meno, in tutto.  Non ho nulla da nascondere. Io sono quello che sono, la gente sa come sono, punto. E le matte quelle che vogliano sapere qualcosa di concreto che quando mi trovano per la strada mi domandano. Io in privato posso dire molte cose che in un'intervista non dirò mai. Perché quando mi chiedono in televisione quale è il mio peggiore difetto, in realtà pensano che davvero abbia intenzione di rispondere?
SHANGAY⇒ I tuoi bambini non sembrano aver influenzato la creazione dell' ultimo album, non hai avuto la tentazione di creare una ballata dedicata ai tuoi figli?
MIGUEL BOSE ⇒ No, perché realmente ho molto separata la vita professionale dal personale. Alla gente  piacerebbe che non distinguessi il Miguel dal Bosè, ma è una realtà. Mi succede sempre che mentre mi avvicino al cancello dietro il quale sta il mio studio,penso di lasciar tutto e rimanere coi miei bambini. Ma non appena lo chiudo mi dimentico di tutto quello che succede e penso "Questo è per voi, miei piccoli coraggiosi " È qualcosa di impressionante, io stesso mi domando a volte come può accadere. Ma accade. Perciò  non hanno avuto influenza per niente sul disco.

SHANGAY ⇒ Com'è  trascorrere lunghi periodi lontano da casa senza di loro?
MIGUEL BOSE ⇒ Stanno crescendo ed io mi sento più tranquillo, più calmo, più libero. E 'tutto molto ben organizzato: vanno a scuola, hanno le loro attività, sono molto occupati ... Quando sono via mi raccontano tutto attraverso il FACE-Time. A volte sono in studio e li ascolto giocare fuori. Tu mi vedresti cantare una canzone come Marinero de luces de la Pantoja? Io no!
SHANGAY ⇒ Mai dire mai, che un giorno li porti su un palco per dedicare una canzone...
MIGUEL BOSE ⇒ Vi assicuro che non accadrà mai. Non mi vedrete in concerto per dire "E ora ho intenzione di dedicare una canzone ai miei quattro churumbeles",tanto meno metterli in mostra. I miei figli sono sacri. Di me  si sa quasi tutto, ma quel tre per cento che è il mio rifugio, se me lo si toglie, sarebbe come  una lobotomia. Cadrei nel più profondo dei dolori, sarebbe irreversibile. Se tutto il resto è pubblico, che rispettino questa percentuale minima che non voglio condividere. Perché io voglio che i miei figli abbiano una vita perfettamente normale.
SHANGAY ⇒ E 'possibile avendo il padre che hanno e vivendo in una famiglia come la tua?
MIGUEL BOSE ⇒ Non sono coscienti di nulla in questo momento. Non sanno nemmeno una mia canzone né miei video. Tadeo potrebbe forse rendersi già conto di qualcosa, e anche Diego, ma la verità è che non sanno quello che faccio.Poiché le uniche mie foto che hanno nelle camerette sono di quando faccio immersioni subacquee: pensano che io sia un sommozzatore."

2 commenti:

Manu ha detto...

Posso, posso? Tanti complimenti per la traduzione, che rende l'intervista "viva", proprio come l'ha rilasciata Miguel! Grazie, Anna, ci hai concesso di godere di un'immagine di Bosé di quelle che ci piacciono molto... a me, perlomeno!

Paola ha detto...

Bellissima intervista, letta, anzi divorata, con grande piacere.
Grazie Anna