MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

sabato 28 febbraio 2009

MIGUEL BOSE' NE 'La nuit sacrée': TRAMA E FILM


"Noi siamo dello stesso sogno"

Nel 1993 esce il film "La nuit sacrée", per la regia di Nicolas Klotz ,ispirato ai romanzi di Tahar Ben Jelloun " Creatura di sabbia " e " Notte fatale "( in Italia editi da Einaudi).I protagonisti sono Miguel Bosé ,nelle parti del Console, e la cantante Amina nel ruolo di Ahmed-Zahra.

Nata dopo sette figlie , Ahmed non poteva che essere un ragazzo. La mancanza di successione avrebbe rovinato suo padre il cui fratello aspettava questa opportunità per prendere possesso della sua proprietà. Nessuno sa, compresa Ahmed, che è stata allevata nella tradizione riservata ai maschi.Il padre, morendo, implora il suo perdono e le dà il permesso di riprendere l'originale identità, dandole il nome di Zahra. Zahra parte dunque alla scoperta del suo corpo e della sua identità di donna. Si ferma in una città santa, ed è ospitata da Assisi, una donna forte, quasi folle, che le propone di soggiornare e curare suo fratello, il console, non vedente dall'età di quattro anni. Il Console si innamora di Zhara,e lei cammina 'con lui' per entrare nella sua nuova natura. La gelosia di Assise mina quest'intesa ma Zhara ha finalmente ritrovato se stessa e il suo passato, grazie a quell'amore.Lei andrà via e il Console racconterà per sempre questa storia come una leggenda............

Qualche foto

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Cliccando qui, troverete l'intero film inserito stanotte (!) in google -video.

http://video.google.it/videoplay?docid=4736183144221105410&hl=it

DICE IL REGISTA:
"Miguel Bosé è un virtuoso del gioco che ama giocare in finezza...........Infantile, illuminato nella scena con i bambini e lo specchio, può diventare preoccupante nel bagno turco, o nella scena della "prairie"..........Miguel è magnifico perché entra in complicità con il suo personaggio senza analizzarlo. Solo due o tre discussioni prima di effettuare le riprese sono state sufficienti. Si lanciava nelle scene, essendo totalmente non vedente per lenti a contatto opache............Miguel si accende in un gioco molto sottile quando il motore è in funzione. Ti dà tutto."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccomi! Mi sono precipitata per dare un'occhiata al tuo blog, ma vedo che c'è moltissimo da vedere e da leggere! Ti ringrazio molto perchè credo che Miguel sia rimasto nel cuore anche se il tempo è passato, anzi...proprio per questo. Da un aitante e bellissimo ragazzo, oggi mostra una crescita non indifferente. Parlo di crescita interiore soprattutto, che ovviamente si rispecchia al di fuori.
A presto, ciao!

Laura

Anna-mamyta ha detto...

Grazie Laura! Mi fa piacere questo commento e spero visiterai spesso questo blog come farò io col tuo.
Ciao
Anna/Mamyta