Carlos Fuentes , frate francescano di Sabadell (Barcellona, ordinato sacerdote nel 2014 ,è anche conosciuto come il 'frate' dei famosi per la stretta amicizia che ha con cantanti come Miguel Bosé (ha iniziato imitandolo nei galà di beneficenza e ha concluso fino a benedire la sua casa a Turégano (Segovia), ha battezzato i nipoti di Luis Miguel Dominguín oltre ad essere grande amico e confessore di Lucia Bosè. Vive in un convento a Sabadell e si divide tra insegnamento, radio e televisione, dove riscuote record di pubblico con messe in onda di questioni sociali e pubbliche in generale.
Dunque, amico di famiglia dei Bosè ma persona sapientemente corretta nel dibattito. Lo ha dimostrato nell’intervista con Miguel, un’intervista confidenziale ma obiettiva e soprattutto senza domande sibilline che potessero trarre in inganno Miguel ( quello che è invece accaduto nella seconda parte dell’intervista con Jordi Evole su LaSEXTA).
Ciò non vuol dire che abbia “parteggiato” per l’amico Miguel, anzi. Lo ha semplicemente messo a proprio agio. I temi ultimamente trattati da Miguel Bosè sono delicati e danno adito a tendenze opposte…Tuttavia la libertà di esprimere le idee non deve essere tolta a nessuno. E che si sia in accordo o meno, ciò non autorizza né gli attacchi mediatici, né le burle, né altre forme molto cattive di giudizio (spesso alterate e menzognere…)
"La libertà è qualcosa che si basa sulla coerenza, i principi, i valori e le convinzioni di se stessi e soprattutto sul non condizionamento di una cosa terribile che è quello che diranno, perché limita moltissimo i diritti, le benevolenze che ogni essere umano essere ha "- ha detto lo stesso Miguel
E Miguel, per quanto si sia fatto le ossa con le critiche e le bugie su di lui, ora, ormai persona matura e consapevole, non resta insensibile. NO. Non più. E lo dimostra il video, verso la fine... e ha il suo 'credo' che nessuno può e deve negare .
Adelante, Miguel Bosè!
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