MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'

martedì 1 aprile 2014

L'intervista a Miguel Bosé, 'imperatore di eleganza', su 'Sorrisi e Canzoni TV'

Ecco l'intervista di Alessandro Alicandri in Sorrisi e Canzoni n°14 di cui nel post in basso trovate la copertina



“Ogni giorno imparo qualcosa dai miei ragazzi”

Bosé con la barba è una novità: che cosa è successo?
-Ora l’ho un po’ tagliata, ma era lunghissima…La verità è che avevo bisogno di riflettere, così ho fatto un viaggio in barca durato due mesi in totale libertà. Sono tornato da poco, proprio per partecipare ad “Amici”.

Che luoghi ha visitato?
-Sono partito dal Madagascar per passare poi in Sri Lanka, dove ho fatto immersioni subacquee: sono la mia passione. Quando inizio a scrivere, mi allontano dai miei luoghi. Questa barba grigia e bianca è il simbolo del rifugio che ho cercato, è un risvolto della mia anima.

Dopo tutto questo, come si sente a tornare qui?
-E’ come quando trovi una bella spiaggia e dopo un po’ di tempo ci ripassi per rivivere certe emozioni. “Amici” per me è stata una scoperta. Quando vuoi imparare delle cose nuove, le ritrovi nelle persone che stanno emergendo. Non vengo qui solo per fare il direttore artistico, ma anche un po’ l’allievo.

Che cosa si aspettano i ragazzi da lei?
-Buoni consigli, necessari per le loro carriere. Bisogna far trovare a questi talenti il loro equilibrio. Avere una carriera lunga come la mia è un privilegio: se non diventa un dono condiviso, non serve a niente.

Qual è il suo rapporto con Maria De Filippi?

-Le dico solo che mi ha già chiesto di fare la prossima edizione e io ho detto si. Per lei rappresento un pezzo fondamentale del programma. Sono italiano ma anche spagnolo, ho un modo di agire che spiazza anche dal punto di vista televisivo. E questo a Maria piace tanto.

C’è qualcosa di diverso nel modo in cui sta vivendo “Amici” quest’anno?
-So di far parte di un grande show: sono passato a trovare Maria a fine agosto e stava già lavorando al serale. Mi chiedo dove si possa trovare un programma più bello.

Pochi mesi fa le è stato assegnato un premio alla carriera come “Uomo dell’anno” ai Latin Grammy. Come si sente?
-In difficoltà. Ho ricevuto un premio dedicato agli artisti impegnati per aiutare le persone più deboli. Mi hanno trattato come un re, e ora ho paura di deludere tutti con il prossimo album (ride, ndr): sono terrorizzato.

 NOI DEL BLOG E TUTTI GLI ESTIMATORI DICIAMO:  MIGUEL NON DELUDERA'... NE SIAMO CERTI!!

1 commento:

terry ha detto...

Vedere la foto di Miguel sulla copertina di sorrisi,comprarlo, e leggerlo è stato tutt'uno!!E stavolta l'intervista è stata piacevole, degna di un VERO IMPERATORE COME LUI è! spero tanto che questo ci porti Miguel ancora per tanto tanto tempo in Italia!