"... la bellezza può passare per le più strane vie, anche quelle non codificate dal senso comune. [...]. Il problema è avere occhi e non saper vedere, non guardare le cose che accadono, nemmeno l’ordito minimo della realtà. Occhi chiusi. Occhi che non vedono più. Che non sono più curiosi. Che non si aspettano che accada più niente. Forse perché non credono che la bellezza esista. Ma sul deserto delle nostre strade Lei passa, rompendo il finito limite e riempiendo i nostri occhi di infinito desiderio".(Pier Paolo Pasolini)
lunedì 30 gennaio 2012
LA BELLEZA di Miguel Bosè
venerdì 27 gennaio 2012
Gli anni d'oro di Miguel Bosè in Italia -parte prima
martedì 24 gennaio 2012
Miguel Bosè padrino del musical "A quién le importa"
Qui le immagini della conferenza stampa tenutasi ieri nella sede di Coca Cola in Madrid. Miguel Bosè e lo stilista Francis Montesinos saranno padrini dell'evento che debutterà a fine anno.
sabato 21 gennaio 2012
martedì 17 gennaio 2012
domenica 15 gennaio 2012
Intervista a Miguel Bosè 'cofrade de honor'

sabato 14 gennaio 2012
Miguel Bosè nominato Confratello d'Onore
venerdì 13 gennaio 2012
Visita all'azienda Monsalud di Miguel Bosè

Tratte dalla pagina Facebook "Jamones Monsalud", ecco delle foto della recente visita di Miguel alla sua Azienda, visibilmente soddisfatto :)



venerdì 6 gennaio 2012
Miguel Bosè sarà nominato confratello d'Onore de Los Nabos


giovedì 5 gennaio 2012
Miguel Bosè e la poesia di Garcilaso De La Vega
martedì 3 gennaio 2012
Miguel Bosè: "Il garofano rosso" -anno 1976

Da un romanzo (1933-34) di Elio Vittorini: nel 1924 Alessio Mainardi, figlio di possidenti siciliani, studia a Siracusa, è amico di Tarquinio di cui condivide la ribellione contro le istituzioni, è romanticamente innamorato di Giovanna e crede di conquistare la bella prostituta Zobeida. Bel film d'esordio di Faccini, un fiore vivo nella pallida serra del giovane cinema italiano dei '70, che persino nei difetti ha un inconfondibile stile vittoriniano. Tra timidezza e spavalderia, Bosé riesce a essere un eroe del suo tempo in questo romanzo di formazione. 1° film italiano con una colonna musicale rock (Banco del Mutuo Soccorso). Restaurato nel 1999 e ridotto di una ventina di minuti dal regista. Nello stesso 1976, con la regia di Piero Schivazappa, dal romanzo fu tratto uno sceneggiato TV della RAI.