MIGUEL BOSE' TRA 'MITO' E REALTA'.: Ancora un po' di Miguel anni Ottanta

giovedì 7 gennaio 2010

Ancora un po' di Miguel anni Ottanta

Un brano che divenne l'inno delle Olimpiadi,scalò vertiginosamente tutte le classifiche e fece vincere a Miguel il Festivalbar.
Ancora la canta, Miguel! Nel 2008 lo abbiamo visto interpretarla nella versione spagnola" Voy a ganar" al Festival di Viña del Mar

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Ci sono due uomini nel mondo,
che costantemente m'incrociano la strada,
l'uno è colui che amo,
l'altro colui che mi ama.

L'uno è un sogno notturno
e abita nella mia mente buia,
l'altro sta alla porta del mio cuore
ed io mai gli apro.

L'uno mi ha dato un primaverile soffio di felicità
che subito dispariva,
l'altro mi ha dato tutta la sua vita
e non è stato mai ripagato di un'ora.

L'uno freme del canto del sangue
dove l'amore è puro e libero,
l'altro ha a che fare con il triste giorno
in cui affogano i sogni.

Ogni donna si trova tra questi due,
innamorata e amata e pura...
una volta ogni cent'anni può succedere
che essi si fondano in uno...

Quando la vita diventa una canaglia
E il cuore all’improvviso ti tradisce e sbaglia
Prova a pensare solo per un minuto che è di passaggio
Quando la notte si annuncia oscuraI
nterminabile, profonda e l’angoscia dura
Prova a pensare che non c’è niente di eterno
Oggi come sempre
Tutto è un sogno
Se qualche dubbio bussasse alla tua porta
Affidati all’istinto e fregatene della ragione esperta
Sarà così come vuoi che sia
Fa’ che cambi
Ma c’è un sole più forte di tutto ed è…
Qualcosa di più immenso e sai cos’è…
* Amore totale
Non ha confini
Può [fare] più di quanto possono mille mari
Amore totale
Ogni giorno più grande
E ciò che faccio per te so che è importante
E se alla fine, scoperto il segreto
Non capisci bene la magia del suo processo
Ascolta la voce della tua coscienza ed abbi pazienza
Perché in fondo c’è qualcosa di più forte che è…
* Amore totale…(Miguel Bosé)

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.

Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.

E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale, ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee (come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?

Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza.
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi.

Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.

Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te…
io sì, che avrò cura di te.